Turi. Il tempo si è fermato.

2024. Fine aprile. Il primo sole caldo. Nell'entroterra i raggi del sole arrivano più tardi che non sulla costa. In questa stagione le piogge hanno placato il desiderio di sentirsi scaldare la pelle.

Ma ora... Ora sole si posa delicato ad anticipare una primavera luminosa. Il cielo terso fa sentire a casa anche il più lontano straniero. Ed è subito rifiorire.

Piazza San Nicola, a Turi, è una piccola piazza che un tempo ospitava una chiesa dedicata a San Nicola. Oggi è un'oasi di pace dove le persone condividono ogni giorno un sorriso.

I pochi residenti anziani spostano le loro "sèggie" all'aperto e passano il loro tempo sereno al sole, a godersi il tiepido di una stagione che avanza, con il profumo di un bucato fragrante che si scalda di minuto in minuto.

A Turi il tempo si è fermato. Il borgo antico è rimasto autentico nelle sue intenzioni. Racconta in silenzio storie di vicoli e amicizia. Gli animi raccontano la serenità di un paesino non turistico, che emoziona per la semplicità di una ricercatezza di altri tempi.

Turi è casa. Per qualsiasi viandante senza radici, è casa.

La mia casa.